Chi sono
Ciao,
e intanto per cominciare grazie per essere qui, adesso, a leggere questa pagina:
finché non ci incontreremo di persona è la cosa più vicina a conoscerci, quindi lasciami presentare!
Ciao,
e intanto per cominciare grazie per essere qui, adesso, a leggere questa pagina:
finché non ci incontreremo di persona è la cosa più vicina a conoscerci, quindi lasciami presentare!
Mi chiamo Mirko Del Priore e nel settore degli arredamenti ci sono nato e cresciuto…
… è per questo che ne conosco “dal di dentro” tutte le meraviglie…
… ma anche tutti i “lati oscuri”…
… quelli che nessuno ti rivelerà mai!
Vedi, mio papà, iniziò a lavorare come falegname da ragazzino, ad appena 14 anni, e ben presto divenne talmente rinomato in paese da aprire la sua prima bottega a soli 18 anni!!
Era il 1966.
Appena ne ebbe la possibilità, si comprò un terreno dove costruì la sua falegnameria: 400 metri quadri totali più il giardino!!
È stato lì che ha poi messo su famiglia, ed è stato lì che sono nati i suoi 3 figli: Daniela, Luciano e io, Mirko.
Posso dire di aver “respirato legno e arredamento” sin dai miei primi vagiti. Ecco perché
Avevamo così tanto lavoro da non riuscire a produrre noi stessi i mobili per tutti i clienti, quindi ci trasformammo in un mobilificio “standard”, occupandoci personalmente solo di quelle che sono le 2 fasi più delicate di un arredo:
È andato tutto alla grande fino alla crisi del 2008, che ha messo in ginocchio imprese, istituti di credito e famiglie.
Siamo riusciti ad andare avanti ancora un po’, poi abbiamo dovuto chiudere.
Vedere le serrande chiudersi sul luogo di tutta la mia vita è stato per me come vedere chiudersi le palpebre di un caro che mi lasciava.
È stato il momento più terribile di tutta la mia vita.
E proprio lì, nel momento più buio, quando non sapevo più cosa fare di me stesso…
… ho sentito che rassegnarmi era un’offesa alla mia storia, alla mia famiglia, alla memoria di mio padre…
… e alle centinaia di clienti che avevamo servito con amore e con professionalità in tutti quegli anni.
Ma in quel buio totale ho capito una cosa:
io non dovevo “ricostruire il mobilificio”, dovevo comprendere che cosa vuol dire “Arredamento” nel Terzo Millennio.
Ho messo assieme l’esperienza di una vita nel settore…
gli sviluppi tecnologici di ultima generazione…
l’ascolto attento delle persone…
… e alla fine ho capito, tutto era chiaro.
È qui che è nato DESIGN AUMENTATO: non più un mobilificio come tutti gli altri, ma un servizio di Consulenza d’Arredo 2.0, un’esperienza totalmente nuova, diversa da qualsiasi altra cosa tu abbia mai sperimentato.
Guarda cosa ne dice chi l’ha provato:
Coloro che si sono affidati al mio supporto diretto riducendo a zero la possibilità di commettere errori.
Cosa aspetti? Affidati a dei veri professionisti